Con il Decreto n.92 del 23 febbraio 2016 la Ditals 2 è stata riconosciuta tra i titoli valutabili per l’affidamento di compiti connessi all’insegnamento dell’italiano lingua seconda (italiano L2) ed è stata inserita nel D.M. 94 tra i titoli valutabili nei concorsi per la scuola pubblica.

La Certificazione DITALS di II Livello è un titolo culturale:

• di specializzazione previsto dal decreto del Ministro n. 92 del 23 febbraio 2016 per l’accesso alla classe di concorso A23, che abilita all’insegnamento dell’Italiano per stranieri nelle scuole superiori; è riconosciuto tra i titoli valutabili per l’affidamento di compiti connessi all’insegnamento dell’italiano lingua seconda (sempre nello stesso decreto D.M. MIUR n.92 del 23 febbraio 2016).
• riconosciuto con punteggio di 1,50 nel concorso per l’insegnamento nella Scuola Statale, dall’infanzia alla Scuola Secondaria di II grado. Per avere maggiori informazioni: D.M. n° 995 del 15 dicembre 2017 ;
• riconosce 3 punti nelle nuove Graduatorie Provinciali per le Supplenze
• riconosciuto per l’inserimento nel Curriculum online MIUR dei Docenti per l’individuazione degli stessi in base alle competenze (trasferimenti, assegnazioni, incarichi).
• la Certificazione DITALS II Livello è valutata come un Diploma di perfezionamento post diploma o post laurea o un master universitario di I o II livello;
• riconosciuto ai fini della graduatoria d’Istituto
• riconosciuto nel concorso per l’insegnamento all’estero;
• necessario per la predisposizione, erogazione e valutazione presso i CPIA dei test di lingua italiana L2 e/o di educazione civica per gli insegnanti di lingua italiana e di lingua straniera della scuola secondaria di primo grado.
• riconosciuto ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito dei percorsi universitari.
• valutato ai fini della partecipazione ai progetti FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione: https://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/fondi-europei/fondo-asilo-migrazione-e-integrazione-fami o comunque finanziati da risorse pubbliche e dai Fondi Europei.
• accreditato per l’insegnamento nelle scuole private e presso enti di volontariato
• richiesto nelle selezioni e nei colloqui di lavoro come insegnante d’italiano a stranieri sia in Italia che all’estero. La validità del titolo dipende dagli ordinamenti dei singoli stati e delle singole istituzioni.
• richiesto nelle selezioni per insegnare italiano online su molte piattaforme che offrono corsi d’italiano a stranieri online